10/06/10

Addio a Silvano Panunzio

Silvano Panunzio (1918-2010)

Il 10 giugno, alle prime luci dell'alba, si è spento alla venerabile età di 92 anni, nel silenzio della sua cella-studio monacale e nella profonda quiete della sua anima, Silvano Panunzio. Orientalista cristiano, filosofo anticonformista, letterato finissimo, saggista, poeta, autorevole conoscitore di dottrine tradizionali, era nato a Ferrara il 16 maggio 1918.


BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

I° e II°: Contemplazione e Simbolo, “Summa iniziatica orientale-occidentale”, 2 vol. pp. 640, Volpe, Roma 1975.

III° e IV°: Metapolitica, “La Roma eterna e la Nuova Gerusalemme”, 2 vol., pp. 940, Edizioni Babuino, Roma 1979.

V°: Cristianesimo Giovannèo, “Luci di Ierosofia”, pp. 270, I Classici Cristiani, nn. 281-282, Cantagalli, Siena 1989.

VI°: La Conservazione Rivoluzionaria. “Dal dramma politico del Novecento alla svolta Metapolitica del Duemila”, pp. 250, Il Cinabro, Catania 1996.

VII°: Cielo e Terra, “Poesia, Simbolismo, Sapienza, nel Poema Sacro, pp. 300, Ed. Metapolitica, Roma 2009, nuovissima edizione ampliata.

VIII°: Terra e Cielo, “Dal nostro Mondo ai Piani Superiori”, pp. 99, Cantagalli, Siena 2002.

IX°: Vicinissimi a Dio, “Summa Sanctitatis” (Venti Biografie eroiche), pp. 380, Cantagalli, Siena 2004.

X°: Metafisica del Vangelo Eterno, pp. 330, Ed. Metapolitica, Roma 2007.

XI°: La Coralità celeste superdivina. Le occulte tradizioni d'Oriente (India e Cina). Il Magistero biblico antico e l'Egitto Sacro (I misteri di morte e rinascita). La Sapienza che scende dall'Alto (La Rivelazione evangelica). Con il discepolo prediletto oltre il “velo di Maya”. L'utopia messianica e la verità del Regno. PP. 85, Ed. Metapolitica, Roma 2010.

XII°: Alleanza Trascendente Michele Arcangelo, ATMA. Princípi. Appello. Storia ed Eségesi Breve. Precedenti Storici e Agiografici del Cinquantenario, pp. 70, Roma 2009 nuova edizione.

8 commenti:

  1. Non trovando le parole, preferisco tacere.
    Un Maestro, un Amico e un secondo Padre adesso sa la Verità e la Luce.
    Il resto è,appunto, silenzio.

    Dalmazio

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  2. Ho conosciuto questo grandissimo uomo, filosofo, pensatore, uomo di Spirito, solo attraverso i suoi scritti. Ma anche io sento un grande vuoto, è mancato un grande faro di Luce nel nostro cammino. Requiem aeternam dona ei, Domine.
    Agostino

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  3. Carissimo Aldo e Amici, ringrazio Dio per aver conosciuto il Prof.Silvano Panunzio; farò tesoro del suo alto magistero. Pregherò per lui. Oggi, solennità del Sacro Cuore, ho celebrato la Messa per il suo eterno riposo. A tutti le mie più sentite condoglianze, Padre Danilo.

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  4. Apreciado Silvano Panunzio:

    Desde el Sur eterno y mágico a la Roma sacra e imperial, mi más cálido saludo.

    Tú que fuiste un Católico auténtico, es decir Universal, Tradicional, has sembrado caminos para varios. Tu conocimiento era puro, limpio, realmente integral. Podías hablar de Lemuria, como del Padre Pio, de metafísica pura como de metapolítica.

    Gran hombre, gran creyente.

    Saludos desde Chile, de otro creyente,

    Sergio Fritz

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  5. Carissimo Silvano, attorno a me quanto vuoto!
    Sei stato per me l'amico più affettuoso, il maestro spirituale più profondo e luminoso, uno scrittore esemplare, un uomo da ammirare.
    Il tuo dolcissimo trapasso è stato per me, per tutti un segno della sororità della morte e della tua perfezione spirituale.
    Nulla di ciò che è stato, è, va perduto e non lo sarà la nostra fedele amicizia.
    A Dio, Silvano! La tua Franchissima

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  6. Apprendo con vivissima emozione della scomparsa dell' amico e maestro Silvano. Senza di lui la mia vita sarebbe stata diversa. Resterà in me nel ricordo grato e nella preghiera.
    Giuseppe Maddalena

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  7. Pur non avendo mai incontrato il prof. Silvano Panunzio, ancora non mi sembra vero che non ci sia più. Non riesco a descrivere quanto in bene mi abbiano aiutato i suoi scritti, il suo pensiero... Per il resto non ci sono parole, ma sono sicuro che da lassù veglia per darci la forza di andare avanti.
    Le mie più profonde condoglianze,
    Roberto Murgia

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  8. Benedetta l'anima sua. Sentite condoglianze.

    Davide

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