![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgehs8Eh3d1x9HVf28xRAiGueOMa_sIydc8DDlJ4sNIm4G9ZkY_SQb9DJ3egJET7gG6SRweoZH2l6csIjlbMaPix5Ozzt_vF3GuxqiRF48zeVRVEsmC0XKym5XXJeJ-_Xoge64UD7KjC1Jr/s320/Volti-Florenskij-pic.jpg)
Escono in contemporanea due diverse riedizione de La colonna e il fondamento della verità di Pavel A. Florenskij: quella delle edizioni Mimesis a cura di Roberto Revello e quella della Editrice San Paolo a cura di Natalino Valentini.
Dopo le tenebre dell’ideologia e del totalitarismo stalinista che hanno travagliato il XX secolo, spezzando anche la vita di Florenskij e oscurandone l’opera per oltre settantanni, oggi questa finalmente riappare nella sua integrità e in tutto il suo vigore sorgivo.
I dodici capitoli dei quali si compone, concepiti come lettere a un amico, ancora oggi stupiscono non solo per la vastità e complessità di conoscenza, per il coraggioso tentativo di far interagire tra loro i diversi saperi e le molteplici forme e possibilità della ragione, ma soprattutto per la profondità dello sguardo rivolto verso gli abissi dell’umano, nell’agonica ricerca di una luce di salvezza, di un’autentica sapienza d’amore.
Roberto Revello si è laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi sul pensiero di Simone Weil. Studioso di filosofia delle religioni ha pubblicato sulla «Rivista di Filosofia Neo-scolastica» e collabora con la Mimesis.
Natalino Valentini, laureato in filosofia, ha conseguito il dottorato di ricerca in etica e antropologia filosofica orientale, specializzandosi poi nel pensiero filosofico russo e in teologia ortodossa. Attualmente è direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini. È docente di Storia del pensiero teologico ortodosso alla Facoltà di sociologia dell’Università agli Studi di Urbino.
Nessun commento:
Posta un commento