24/10/10

La Verità non ha confini


Il prossimo 2 novembre, alle ore 20,30 presso la Libreria Aseq di Roma, in via dei sediari 10, Martin Kuvarapu [Monaco Camaldolese indiano successore di P. Bede Griffiths nell'Ashram Saccidananda in India] presenterà il suo nuovo libro La verità non ha confini edito da "La parola". Nell'occasione, certamente, spenderà anche qualche parola per festeggiare la "ristampa", avvenuta appunto in questi giorno, del suo famoso libro Sulle acque dell'Oceano infinito edito da Appunti di Viaggio.
Siete tutti invitati a partecipare all'incontro.
Credo di fare cosa gradita a molti riportando, di seguito, le parole spese da Antonia Tronti (curatrice del testo) per presentare la ristampa.

Pasquale Chiaro

Nuova Edizione del libro

Sulle acque dell’Oceano infinito di J.M. Kuvarapu

Ripensando a “Sulle acque dell’Oceano Infinito”, credo si possa dire senza esitazione che si tratta di un testo nato in obbedienza a due precetti evangelici: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” e “Non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere”. Un libro nato, infatti, innanzitutto come un dono, o meglio, come una serie di doni: una serie di riflessioni che John Martin Kuvarapu ci mandava generosamente dall’India, senza altro scopo se non quello di condividere quanto sentiva crescergli dentro. Doni che accesero in noi il desiderio di ampliare il raggio della condivisione e di far circolare un sentire così luminoso e liberante... Fu così che cominciammo a tradurre i suoi articoli sulla rivista “Appunti di Viaggio” e poi decidemmo di assemblarne alcuni per dare vita ad un testo più organico.

Da allora molte sono state le reazioni positive dei lettori e delle lettrici, e la vena creativa di John Martin è andata crescendo ed approfondendosi, tanto che negli anni “Appunti di Viaggio-La Parola” ha pubblicato altri suoi due libri: “Una parabola del Regno di Dio” e “La Verità non ha confini”. Ora, sollecitati dalle vostre richieste, finalmente ristampiamo “Sulle acque dell’Oceano Infinito”.





Nessun commento:

Posta un commento