27/12/08

Si prepara un nuovo "uroboros" tecnologico nei pressi di Roma

Potrebbe nascere nelle vicinanze di Roma, il nuovo acceleratore di particelle che aprirà una nuova finestra sull'Universo primordiale per ricrearne le condizioni iniziali di 13,7 miliardi di anni fa. Si chiamerà SuperB, un anello di 1800 metri all'interno del quale correranno e si scontreranno fasci di elettroni e della loro controparte nell'antimateria, i positroni.
Il progetto internazionale SuperB, per il quale l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), sta lanciando gli studi di fattibilità, e' complementare a quello del grande acceleratore di particelle LHC del CERN di Ginevra. La rivoluzionaria macchina di Roma, che verrà costruita con una tecnica innovativa inventata dai laboratori di Frascati su un'intuizione del fisico italiano Pantaleo Raimondi, dovrebbe sorgere nell'area di Tor Vergata, a sud est di Roma, non distante dai laboratori nazionali dell'INFN di Frascati. Il compito del nuovo acceleratore che è basato su un nuovo schema di acceleratori di particelle sperimentato con successo a Frascati, sara' quello di ricreare condizioni simili a quelle in cui si trovava l'Universo bambino, subito dopo il Big Bang, quando la materia e l'antimateria coesistevano prima che la materia prendesse il sopravvento.
Il Comitato Direttivo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ha approvato all'unanimita' l'avvio degli studi internazionali (la cosiddetta "fase TDR" technical design report) per un progetto di Super Flavor Factory ("SuperB Project"), per formare una struttura scientifica e tecnica internazionale di altissimo livello e ha deciso di far partire il progetto di fattibilità di superB per far sì che l'inizio della costruzione della macchina possa avvenire nel giro di due o tre anni.
All'iniziativa collaboreranno scienziati e istituzioni di ricerca di Stati Uniti, Russia, Francia, Germania, Canada e di altri paesi.

(Fonte:Notizie.Alice)

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