Johann
Sebastian Bach
Lo specchio di Dio e il segreto dell’immagine riflessa
Prefazione di Ramin Bahrami
Polistampa, 2012
Pagine: 114
Lo specchio di Dio e il segreto dell’immagine riflessa
Prefazione di Ramin Bahrami
Polistampa, 2012
Pagine: 114
Dio
scelse la musica per misurare il tempo, perché tempo essa stessa, e Johann
Sebastian Bach ne divenne il suo più perfetto misuratore. Il dialogo fra loro
avviene attraverso la musica, e con linguaggi cifrati e segreti che trovano nel
numero 14 e nel nome B.A.C.H. il metodo per comunicare fra uomo e Dio. Il Kantor
maximus dal rigore proverbiale, può apparire sorprendente: è infatti
autore di opere di segno opposto, dalla multipolarità creativa estrema. Alcuni
suoi lavori codificano procedure spietatamente rigorose, che rivelano il suo
genio speculativo e geometrico e la sua visione architettonica (l’Offerta
musicale, le Variazioni Goldberg, il Canone Enigmatico, L’Arte
della fuga). Altri si caratterizzano per la massima libertà inventiva (Fantasia
cromatica, i Preludi del Clavicembalo ben temperato,
i Concerti). C’è poi il Bach liturgico (Cantate, Oratori,
Passioni, Messe), a cui si contrappone il Bach profano (Cantate
profane); c’è il Bach luterano dei Corali, e quello che dedica la
Messa in Si minore al re cattolico Federico Augusto di Polonia. C’è il
Bach strumentale e quello orchestrale, il Bach canonico e quello giocoso dei quodlibet.
C’è poi il Kantor seduttore, quello delle Suites, che si
configurano come il vero Parlamento danzante dell’Europa unita del Settecento.
Nei Preludi e Fughe del Clavicembalo ben temperato egli
coniuga “anima et corpo” e unisce indissolubilmente libertà e rigore. Bach è
l’uno e l’altro. C’è infine il Bach segreto, che parla con l’Essere supremo
attraverso simboli e numeri, e che sorprendentemente affida alle arti
figurative il messaggio musicale contenuto nel Canone enigmatico. È un
grande gioco di specchi: nei numeri segreti del princeps musicae c’è
forse la prova dell’esistenza di Dio.
Di ciò parla questo libro, con prefazione di Ramin Bahrami: un libro di teologia musicale bachiana, scientifico e narrativo, che si compone di 114 pagine, 14 capitoli, 14 box di approfondimenti tematici e che costa 14 euro.
Di ciò parla questo libro, con prefazione di Ramin Bahrami: un libro di teologia musicale bachiana, scientifico e narrativo, che si compone di 114 pagine, 14 capitoli, 14 box di approfondimenti tematici e che costa 14 euro.
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