07/02/14

Linee di storia profetica (ultima parte)


di Federico Cavallaro

Grandi Apparizioni mariane

S.Luigi Grignon de Montfort (+1716) fu certamente ispirato nelle sue intuizioni sulla S.Vergine e sulla venuta degli “Apostoli degli ultimi tempi”. Annunciò il grande ruolo manifesto che la S.Vergine avrebbe avuto nella preparazione di quella che poteva essere chiamata l’ “Era di Maria”, beninteso, in unione al Figlio Gesù Cristo, quell’Era dello Spirito Santo che era già stata annunziata da altri; uno Spirito di cui lei è evidentemente la Paredra, la Porta femminile di Dio in terra che è anche quella della risalita, della rinascita iniziatica (l’ “acqua” di Gv 3,5)[1]. Da notare che questi scritti furono in certo modo occultati (sicuramente per questa esaltazione di Maria) fino al 1842; fu canonizzato solo nel 1947, l’anno delle Apparizioni delle Tre Fontane di Roma.

Nell’Apparizione del 1830 a suor Caterina Labouré, la “Medaglia miracolosa” coniata per questa occasione, già affermava l’Immacolata Concezione di Maria e la raffigurazione dei due Cuori uniti di Maria e Gesù sono già evidenza della sua funzione Corredentrice. 

A La Salette (1846), a Melania e Massimino, furono comunicati Messaggi per i governanti e i regni, avvisando che sarebbero stati colpiti dall’antico serpente, con grandi divisioni e confusione (si ricordi quello che avvenne in Europa nel 1848) che sarebbero continuate per 35 anni. Anche in questi messaggi si davano 25 anni di pace prima della venuta dell’Anticristo.  Forse la descrizione che Melania dà dell’aspetto della S.Vergine a lei apparsa varie volte può dare la migliore prova sperimentale della sua sostanziale natura divina che ne traspare:
“La Vergine Santissima era molto alta e ben proporzionata … la sua fisionomia era maestosa, imponente … imponeva una timidezza rispettosa, mentre la Sua maestà, che imponeva rispetto misto ad amore, attirava a Lei. Il Suo sguardo era dolce e penetrante … la conversazione proveniva da un profondo e vivo sentimento d’amore verso questa attraente bellezza che mi liquefaceva[2]. La Vergine SS. Era tutta bella e tutta fatta d’amore. Guardandola, io languivo per fondermi in Lei. Dai Suoi ornamenti, come dalla Sua Persona, da tutto, trapelava la maestà, lo splendore, la magnificenza fulgente, celeste, fresca, nuova come una vergine. Sembrava che la parola “amore” sfuggisse dalle sue labbra argentee e pure. Aveva l’apparenza di una mamma affettuosa, piena di bontà, di amabilità, di amore per noi, di compassione e di misericordia. La corona di rose che portava sulla testa era così bella e brillante … Oh! Madre più che buona, Voi siete stata formata di tutte le prerogative di cui Dio è capace. Voi avete, in un certo senso, esaurito la potenza di Dio. Voi siete buona, ed ancora, buona della bontà di Dio stesso. Dio, formandovi come Suo capolavoro celeste e terrestre, si è reso ancora più grande … La visione della Vergine era di per sé un intero Paradiso, Lei aveva con sé tutto quanto poteva dare soddisfazione poiché si dimenticava questa Terra”. (Corsivi nostri).
Un’analisi del testo con occhi non prevenuti ci mostra subito la presentazione che Maria fa di sé stessa come personaggio celeste così maestoso da suggerire l’aspetto femminile del divino; il desiderio di “fusione” non può provenire che dal profondo della creatura che riconosce la sorgente divina da cui è uscita, ed è lo stesso che tutti i grandi mistici hanno provato di fronte al divin Figlio. Una creatura riempita delle qualità divine, della Potenza divina, come Maria, non può non richiamare la creaturalità del Figlio, peraltro espressione del Verbo creatore, così come Maria risulta espressione del Seno materno di Dio, la “Bontà stessa” che è l’essenza del Paradiso!
Dalla Salette in poi, le Comunicazioni celesti si sono moltiplicate, come pure certa fenomenologia: le lacrimazioni di simulacri, anche con effusione di sangue, che hanno resistito a severi controlli; famose, in passato, quelle numerosissime avvenute durante l’occupazione napoleonica dell’Italia[3]

I fatti di Fatima (1917) sono molto noti, la stessa suor Lucia nel 1941, nella sua terza memoria, distingue tre parti del Messaggio originale: la prima riguarda l’Inferno e l’indicazione dell’Immacolato Cuore di Maria come rimedio supremo per salvare le anime; la seconda è la profezia del bolscevismo e di una miracolosa pace da ottenere attraverso la consacrazione della Russia all’immacolato Cuore[4], inoltre l’indicazione della pia pratica della confessione e comunione per i primi sabati di cinque mesi consecutivi; la terza parte non veniva rivelata ma poteva esserlo a partire dal 1960. Comunque, il Vescovo di Fatima disse che la terza parte riguardava l’apostasia dalla fede che minacciava la stessa Chiesa; ciò che fu confermato da suor Lucia che parlò di “tempi di diabolica disorientazione” e “apostasia degli ultimi tempi”; il card. Ratzinger, nel 1984, disse che la terza parte riguardava castighi apocalittici. Stranamente, queste informazioni sparirono dal testo presentato ufficialmente (26 giugno 2000), rimase solo la descrizione del Vescovo vestito di bianco che fugge tra le rovine e infine viene colpito da spari e frecce[5]: l’unico vescovo così vestito è, attualmente, solo Benedetto XVI. Voci incontrollate parlano di un’invasione russo-islamica.
A Fatima, migliaia di testimoni videro il sole del 13 ottobre 1917, in immagine sdoppiata, roteare su sé stesso, assumere vari colori e precipitarsi sulla terra. Soprattutto per il solito silenzio ecclesiastico, s’ignora che fenomeni similari si sono verificati numerose volte nei decenni seguenti in occasione di Apparizioni a veggenti diversi!  Allo stesso Pio XII accadde di vederli dai giardini vaticani prima durante e dopo la proclamazione del dogma dell’Assunta (1 nov. 1950), come scrisse di suo pugno privatamente e come già trapelò nel 1951[6]. In occasione del 33° dell’Apparizione alle Tre Fontane (1980), vedemmo il sole roteare, sdoppiarsi, muoversi e assumere colorazioni cangianti; ricordo che il titolo qui rivelato fu di “Vergine della Rivelazione”, Ella associandosi quindi strettamente alla missione del Figlio.

In Amsterdam la S.Vergine apparve a Ida Perlemann, dal 1945 al ’59, presentandosi come “Signora di tutti i Popoli” e, tra tante profezie, disse che l’Era della Pace sarebbe stata segnata dalla proclamazione del dogma di Maria Corredentrice, Mediatrice e Avvocata, in un futuro 31 maggio.

In Spagna, a Garabandal, venne rivelato a quattro ragazze, nel 1961, che vi sarebbero stati tre eventi come segni premonitori della fine: l’Avvertimento, il Miracolo, il Castigo. Il primo non sarà pericoloso di per sé, ma sarà veduto e sentito in tutto il mondo, dall’esterno passerà all’interno di ogni uomo, “sarà per il bene delle nostre anime, riguarda il vedere in noi stessi la nostra coscienza … il bene che noi abbiamo mancato di fare e il male che abbiamo fatto, allora sentiremo un grande amore verso i nostri celesti Genitori e chiederemo perdono per tutte le nostre offese”. Si tratterà, quindi, di un giudizio particolare in vita e anche di una Pentecoste universale dello Spirito d’Amore (per chi si sottometterà in quel momento a Dio) di cui scrissero poi molti, fra i quali anche don Stefano Gobbi, fondatore del Movimento Sacerdotale Mariano; prima ancora ne scrissero la Beata Anna Maria Taigi (+1837), Teresa Neumann (+1962), la Beata Faustina Kowalska (+1938), quattro ragazze tedesche nel 1937, cfr. poi Amparo Cuevas in Spagna nel 1983. Conchita di Garabandal scrisse che l’Avvertimento apparirà come due stelle emanate da una cometa che scenderanno a vedere nelle nostre anima; entro un anno vi sarà poi il grande Miracolo, a Garabandal ma anche sui luoghi di note Apparizioni che pare consisterà in una colonna di luce simile a quella che guidava gli Ebrei nel deserto. Ciò sarà preavvisato otto giorni prima e avverrà un giovedì, festa di un giovane martire dell’Eucaristia. Il Castigo sarà uno spaventoso “vento di pestilenza”, un “fuoco del cielo” (cfr. 2 Pt 3,5-13), accompagnato da grandi tempeste; tutto potrebbe essere disciolto se l’umanità si convertisse. Le Apparizioni di Garabandal furono pubbliche e furono viste levitazioni delle veggenti e comunioni date da mani invisibili di angeli. Da segnalare che il grande risveglio di conversione della Russia avverrà solo dopo il Miracolo. 

A proposito della Russia, va citato il monaco Basilio (+1722) la cui opera caritativa si svolse tra gli operai che costruivano San Pietroburgo[7]. Egli profetizzò i destini della Russia, l’ascesa del comunismo, la sua caduta ma anche un suo breve ritorno al potere (mentre ora lo si crede definitivamente sconfitto), la guerra e infine la pace. Sulla purificazione del pianeta egli dice: “Il sole cambierà la strada e la luna si perderà tra i monti, le stelle pioveranno sulla terra … E all’ottavo giorno l’Eterno ritornerà a disegnare la Terra … ci sarà un nuovo sole (cfr. la profezia dei Maya). Sarà così che, dove un tempo regnava il ghiaccio, ora brucerà il sole e dove bruciava il sole regnerà il ghiaccio … In questo tempo il sole spunterà a ponente e tramonterà a levante, i frutti matureranno al tempo delle nevi”. Risulta da quanto dice che si avrà un capovolgimento notevole dell’Asse terrestre, che sposta quindi le stagioni nei territori. L’inversione magnetica è già prevista dalla scienza ma non certo è prevedibile l’inversione geografica, questa peraltro è segnalata come avvenuta in passato – varie volte – in numerosi testi tradizionali antichi.
Anche moltissimi Messaggi del passato e contemporanei accennano ai famosi “tre giorni di buio” nei quali “il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce…” ciò che è addirittura evangelico (S.Mt 24,29) e prima ancora di Isaia ed Ezechiele; subito dopo comparirà in cielo il grande Segno (Mt 24,30), ossia un’immensa Croce luminosa dopo la quale dovrebbe instaurarsi il breve regno di pace (di 25 anni), prima dello scatenamento dell’Anticristo.

A Kibeko (Rwanda) la S.Vergine è apparsa a ben sei ragazzi (1981-83) preannunciando, diversi anni prima, i possibili massacri tra le popolazioni locali, cosa avvenne, com’è noto; diversi di questi veggenti sono poi periti in queste guerre. Eccezionali le Apparizioni, a tutti visibili, di Zeitun (El Cairo) nelle quali si vedeva la sagoma luminosa della S.Vergine deambulante e orante sulla cupola di una chiesa copta, negli anni 1968-70, in cui vi era attrito tra Egitto e Israele; l’evento si ripeté venerdì 11 dicembre 2009 e pare anche in seguito. Ancora in atto a Medjugorje Apparizioni mensili, dopo che per tanti anni, con straordinaria pazienza, la S.Vergine era apparsa quotidianamente ai sei veggenti, a partire dal 24 giugno 1981. Si presentò come Regina della Pace in quella terra che fu martoriata da guerre intestine per lunghi anni. Apparizioni accompagnate anche da fenomeni luminosi visibili a tutti, fra i quali anche il sole rotante, eppure fecero anche storcere il naso a “benpensanti” che non si capacitavano come la S.Vergine non avesse altro da fare! Dei dieci segreti ne restano otto che saranno rivelati al momento opportuno. 

Segnaliamo anche gli importanti Messaggi della s.ra Fernande (J.N.S.R.), nei quali si annuncia che la Grande Purificazione dell’umanità comincerà dal 2013, con una serie incalzante di fenomeni ecclesiastici, politici e geologici, quest’ultimi come reazione di una Terra viva ai continui avvelenamenti ambientali. Viene indicata anche la cura del Signore verso il popolo eletto non dimenticato, gli Ebrei, in connessione col tentativo di Satana di conquistare le due città sacre di Roma e Gerusalemme.
Le Apparizioni con Messaggi pubblicati, e quindi già sottoposti a un controllo preventivo, sono probabilmente un centinaio o più. Un’imponente letteratura che invita, quindi, ad una ricerca personale, sia con le pubblicazioni editoriali “Segno” sia in internet, sotto le indicazioni generali che particolari, quali “Luz de Maria”, “Messaggi della Divina Sapienza”, “Messaggi di Gesù” …
Un appello ai chierici: ma non vi accorgete che da tempo vi è stato proibito di parlare delle vite dei Santi o del demonio e men che meno di Apparizioni e Profezie? L’astuzia di Satana è quindi riuscita ad abbindolare anche la gerarchia terrena della Chiesa! Svegliamoci!
Siamo in una fase evolutiva globale, per questo le resistenze degli utili imbecilli di Satana continuano. Malgrado le convulsioni che avvengono e che avverranno, queste sono preludio alla metamorfosi superiore dell’uomo, già anticipata dal Maestro supremo, quindi bisogna avere lo sguardo fisso a questa meta, quando l’uomo riacquisterà il suo ruolo di mediatore tra Cielo e Terra, tornando alla sua vera natura interiore che in origine è quella partorita direttamente da Dio. Solo la riappropriazione della sua vera natura permetterà all’uomo l’illuminazione di veder chiaro e superare gli sfrenati individualismi della Babele attuale che spinge a gridare a gran voce diritti “umani” con liceità dei propri vizi e devianze.  


[1] Dopo tali profetici avvisi, non si comprende perché i mariologi ufficiosi siano così restii riguardo alla reale natura di Maria SS.
[2] Cfr. Ez 22,21-22 dove l’ira di Dio vuol liquefare la Casa d’Israele, al contrario qui è l’Amore che attira.
[3] E’ sintomatico di un modernistico orrore per il soprannaturale che i chierici, dovunque abbiano potuto, spesso abbiano cercato di occultare questi fenomeni.
[4] Consacrazione che ogni Papa ha voluto fare con buona volontà ma che non si è mai svolta secondo quanto era stato indicato, ossia con la collegialità di tutti i Vescovi. Dio non voglia che tale carenza sia dovuta alla stessa incredulità di parte dei Vescovi!
[5] Cfr. “La Civiltà Cattolica”, 15 luglio 2000, p. 169.
[6] Cfr. A.Tornielli in “La Via” 13 ott. 2013, p. 7.
[7] Cfr. Renzo Baschera, Il mistero di San Pietroburgo, Mondadori 1992.

2 commenti:

  1. Salve Cavallaro,
    non mi è chiara una parte dell'articolo.
    <>
    Stando a ciò, lo scatenamento dell'anticristo non è ancora in atto? Ovvero gli eventi profetizzati a Garabandal (l'Avvertimento poi il Miracolo e il Castigo) verranno PRIMA di esso? Quale sarebbe allora il senso del Castigo ossia della Purificazione? Leggendo i vari messaggi di cui parlava, mi pare di capire (poi forse ho inteso male) che i famosi 3 giorni di buio saranno parte del Castigo. Cosí avrebbe più senso: lo scatenamento dell'anticristo è indubbiamente in atto, l'Avvertimento, il Miracolo e il Castigo (quest'ultimo se non preghiamo abbastanza) devono ancora avvenire. Leggevo che il "Magnum Signum in caelo" sarà lo scontro di due comete, con effetto l'apparizione di una grande Croce di fuoco. Subito dopo vi sarà l'Avvertimento. In alcuni messaggi viene detto che ci sarà chi si convertirà totalmente, ma anche chi si corromperà e allontanerà ancora di più e le persecuzioni contro la Chiesa saranno ancora peggiori.
    Un caro saluto

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    1. Risposta di Federico Cavallaro:
      L'azione anticristica è certo in atto da tempo, da almeno un secolo, i "100 anni dello scatenamento permesso di Satana", e quindi culminerà tra poco con l'evidente incarnazione anticristica di un certo personaggio che apparirà come un salvatore dalle guerre fratricide umane, ovviamente con ben altri intenti; approfittando del caos che avverrà al Vaticano. Nel frattempo dovrebbe svolgersi in questi anni anche l'Avvertimento di Garabandal (le due comete) e il Miracolo un po' più tardi (dovrebbero essere colonne di luce nei Santuari mariani). Il Castigo comprenderà la fine dell'Anticristo. Dovrebbe seguire il capovolgimento geografico dei Poli terrestri.

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