Il 10 dicembre del 1941 un giovane insegnante di inglese di 26 anni, da poco convertitosi al cattolicesimo, bussò al portone del monastero trappista di Nostra Signora del Gethsemani, in Kentucky. Il volto mite, gli occhi azzurri, i capelli rossicci e radi, Thomas Merton lesse per la prima volta l’iscrizione «Pax intrantibus» che campeggia all’ingresso. Erano passati tre giorni dall’attacco giapponese a Pearl Harbor; due dall’entrata in guerra degli Stati Uniti. Il paese raccoglieva le forze, i giovani facevano la fila davanti agli uffici di reclutamento. La decisione di farsi accogliere in un convento poteva apparire poco coraggiosa, eppure Merton non scappava né voleva nascondersi. E non cercava l’isolamento. Al contrario, era convinto di poter fare per la pace più con la preghiera che su un campo di battaglia.
In quell’abbazia Merton trovò una vita austera e una comunità che voleva vivere per Dio, ma non l’anonimato, anzi. Non sarebbero passati dieci anni e il mondo avrebbe parlato della sua testimonianza, per molti versi profetica, intorno ai temi della giustizia sociale, del razzismo, del dialogo fra le religioni, dei diritti civili, della santità.
Guardato con sospetto dalla gerarchia ecclesiastica, accolto ovunque con straordinario interesse da un pubblico eterogeneo di credenti e di atei, di cristiani e di seguaci di altre religioni, Merton è stato un leader spirituale moderno e uno scrittore religioso capace di toccare il cuore di generazioni diverse. I suoi scritti sono espressione di una ricerca personale di senso e di destino – un cammino fatto di dubbi, cadute, errori, ma anche di slanci generosi e di un profondo desiderio di Assoluto – che oggi ancor più di ieri accomuna un’umanità disorientata e intimorita, bisognosa di speranza e di verità.
L'AUTORE
Jim Forest è nato a Red Bank, New Jersey, nel 1941. Amico di Thomas Merton, con cui ebbe per anni una fitta corrispondenza, scrittore, dirigente della Orthodox Peace Fellowship, redattore della rivista «In Communion», vive dal 1977 ad Alkmaar, in Olanda, insieme ai suoi sei figli e ai nipoti. Tra i suoi numerosi libri, ricordiamo: Road to Emmaus. Pilgrimage as a Way of Life; Praying with Icons e, edito in Italia, Thomas Merton. Solitudine e comunione (scritto insieme a D. Allchin, R. Williams, L. S. Cunningham, P. Pearson e B. Thurston).
Jim Forest, Vita di Thomas Merton, pp. 384, euro 28,00
(http://www.lindau.it/schedaLibro.asp?idLibro=1193)