
La Lauda di Francesco, eseguita da Branduardi anche in occasione del Giubileo dei giovani l'agosto del 2000 sul prato di Tor Vergata a Roma, di fronte a una sconfinata platea e a Papa Giovanni Paolo II, e' un'opera a piu' livelli che si inserisce nel solco artistico gia' tracciato dal cantautore milanese a partire dall'album ''Infinitamente piccolo'', pubblicato da EMI nel 2000.
La "lauda", che affonda le sue radici nel Cantico medievale, e' una composizione poetica e musicale in cui il sentimento religioso scopre per la prima volta il mondo della natura. Il genere si evolve nel corso del Medio Evo assumendo caratteri di drammaticita' dovuti a un progressivo distaccarsi dell'uomo dalla religione, la quale e' oggetto per secoli di dispute che vedono protagonisti gli eretici, i nuovi ordini e le compagnie religiose, in lotta per restituire la religione ai laici e per porre gli insegnamenti della parola divina alla portata di tutti. Ed anche il cantico sara' tra gli strumenti di questa battaglia per l'emancipazione.
Fonte: AdnKronos Cultura
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