26/09/08

Itinerari metapolitici

E' uscito il nuovo volume di saggi di Tommaso Romano "Itinerari metapolitici - Tradizione e Azione dall'isola del sole" pag. 272, ISSPE - Palermo 2008.
E' il settimo volume della "Collezione del Mosaicosmo" edita dall'ISSPE ed iniziatasi nel 1997 che racchiude scritti, saggi, interventi del saggista e poeta palermitano, editore di Thule dal 1971, direttore della rivista "Spiritualità&Letteratura" ed uomo politico. (http://www.tommasoromano.it)
Il volume racchiude testi dal 1972 al 2008, esemplari del cammino politico e metapolitico di Romano, ed è diviso in tre parti e due appendici. Sono riprodotti interventi sulla rivoluzione tradizionale, convegni tradizionalisti, la teorizzazione di un tradizionalismo popolare, sociale e cattolico e si ripropone il libro intervista "La diaspora necessaria" curato da Gianandrea de Antonellis, un profilo di Pino Tosca e un resoconto della attività dell'autore nelle istituzioni e nella vita politica e sociale. Completa il volume un'antologia di testi che si riferiscono a quanto trattato nel volume di Giano Accame, Gianfranco de Turris, Renato del Ponte, Pino Tosca, Piero Vassallo nonchè una breve storia del tradizionalismo cattolico in Italia 1946-1970. Giuseppe Bagnasco cura un'ampia biobibliografia dell'autore arricchita da interventi critici di Ignazio E. Buttitta, Manlio Corselli, Piero Vassallo. Il volume arricchito di foto nel testo ha una copertina del pittore futurista Umberto Luigi Ronco e un ritratto di Tommaso Romano opera di Bruno Caruso.
Il libro edito con il contributo della Regione Siciliana Assessorato dei beni culturali ambientali e della pubblica istruzione, può essere richiesto gratuitamente all'ISSPE - Piazza Castelnuovo, 4 - Palermo o inviando una mail all'indirizzo: ilsigillo@email.it
Recensendo un'opera precedente della stessa collezione "Il fare della bellezza" la benemerita pubblicazione napoletana "L'Alfiere" egregiamente diretta da Edoardo Vitale (Corso Vittorio Emanuele, 499 - 80135 - Napoli). A firma Mariano Altieri così ha scritto nel numero di giugno 2008: "La bellezza, i cui semi sono generosamente sparsi in ogni angolo del creato, è costantemente minacciata dalla sterilizzazione delle coscienze, dall'ottundimento dei sensi, dalla mercificazione del tempo. Essa sopravvive, dunque, solo nel fare, nell'operosa attenzione di chi la protegge, la valorizza, la rende percepibile. Tommaso Romano è sicuramente uno di questi operatori, ma è più appropriato dire cavalieri, della bellezza. Egli percorre luoghi fisici e mentali con un prezioso bagaglio fatto di sensibilità, capacità di ascolto, cultura vasta e viva, ricordi palpitanti. Nel suo peregrinare, che ha come fondale scintillante il saporoso e misterioso universo-Sicilia, l'Autore visita e ritrae con affettuosa maestria numerosi personaggi che quel magico equilibro chiamato bellezza hanno cercato, trovato e difeso, nell'arte, nella filosofia, nella politica, nella devozione al Signore. Un percorso da seguire con spirito libero e mente agile per il continuo di affacciarsi di memorie che Romano sa far risplendere dei colori di Matisse, o di Antonello. Perenne vitalità della nostra amata Sicilia!". (Francesco Megna)

(Fonte: rinoporrovecchio.splinder.com/post/18299298/I...)

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