Dall'Introduzione dell'Autore
"Niente,
sulla Terra, è paragonabile alla grandezza epica del Patto sul Sinai, davanti a
cui occorre scalzarsi e rimanere in ginocchio.
Lo
supera, solo, la grandezza tragica del Gólgota.
Il
primo e più antico Patto, stipulato dopo il Diluvio con Noè e l’Umanità,
anch’esso di suprema importanza, è piuttosto una proclamazione assoluta,
confermata dall’Arcobaleno.
Un
terzo Patto non c’è stato né ci poteva essere, perché sarebbe apparso un
dialogo di Dio con se stesso. C’è stato, invece, un vero “Patto di sangue”,
senza parole, che si identifica col Sacrificio muto.
Dunque,
l’Ebraismo è il punto di partenza per la Rivelazione e Religione del Vangelo. Ma
entrambi non sono il punto di arrivo.
In
un magistrale discorso, sul rapporto tra le Voci degli antichi Profeti e il
fatto nuovo dell’Avvento Evangelico, un discendente del profetismo, lo hasìd
Eugenio Zolli, spiegava ai fedeli di Roma: “quando ascoltavamo i Profeti ci
chiedevamo, di chi parlano? Quando l’Atteso è parso esser venuto chiedevamo, a
che si riferisce?”.
E
commentava: l’Antico e il Nuovo Testamento, con le loro Alleanze, sono come un
primo e un secondo piano che non può stare senza l’altro.
Se
non che, in questo nobile palazzo, oltre i due piani, ne esiste un terzo con
una splendida terrazza circolare volta ai quattro angoli della Terra. Da qui si
possono percepire tutte le Voci Sacre del Globo. Salendo il primo, il secondo e
il terzo piano, si giunge così in alto che si può ascoltare una Voce non
udibile e leggere un Libro non leggibile da cui tutti discendono e, a cui,
tutti implicitamente attingono.
Voce
e Libro hanno un nome affascinante: Vangelo Eterno".
Le richieste si possono inoltrare al seguente indirizzo:
Un volume fondamentale dalle tantissime sfaccettature. Per la mia esperienza è davvero raro trovare un testo che punti così in alto e che sia altrattanto poliedrico. Grazie a Simmetria per questa nuova edizione.
RispondiEliminaPaolo M.
Ringrazio Paolo per il commento...in splendida solitudine!
RispondiEliminaI buoni lettori sono sempre una rarità.
Un testo di Metafisica, essenziale per i nostri tempi "ultimi": la Sapienza dei Primordi è riattualizzata e completata dalla Rivelazione del Vangelo Eterno, di cui fa cenno l'Apocalisse.
RispondiElimina