tag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post7125411914526981268..comments2024-02-08T09:42:18.192+00:00Comments on Corriere Metapolitico: I vaneggiamenti calunniosi sul Buddismo di Roberto Del BoscoAldoushttp://www.blogger.com/profile/17701126465048084602noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-52477841021541769612016-12-30T17:47:02.193+00:002016-12-30T17:47:02.193+00:00Non mi intendo tanto dell'argomento trattato d...Non mi intendo tanto dell'argomento trattato da Del Bosco, anche se ho visto che nelle sue parole una tale virulenza che non riesco a capire. Però mi sono fatto un' idea. Siccome da un bel po' di anni studio la penosa situazione degli stati uniti e la attribuisco alle sue origini Luterano-Calviniste per le quali tutto ciò che è umano è marciume ed è destinato all'inferno; se ne deduce che Ogni americano si sente libero nel modo di trattare le cose terrestri (denaro, soprattutto), per lui tutto è lecito, tutto è manipolabile, tutto è lecito. Non ci sono leggi per lui. Non importa se a trarne le conseguenze negative siano anche altre nazioni e popoli. Così anche per il Buddhismo vale la stessa cosa: per i buddhisti non c'è Dio, non c'è morale, per cui uno fa quello che vuole. E' libero da legami. E' un terreno fertile soprattutto per chi è Americano, in quanto il buddhismo assomiglia alla religione che gli ha fatto da madre: il luteranesimo-calvinista. Questo ho ragionato e scritto.santinohttps://www.blogger.com/profile/17541362626121322934noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-47584564095736474462014-03-10T12:55:28.282+00:002014-03-10T12:55:28.282+00:00Il filo rosso è costituito da tre elementi : malaf...Il filo rosso è costituito da tre elementi : malafede, crassa ignoranza e pregiudizio ideologico. Ne aggiungerei un quarto : incapacità di concepire e studiare qualcosa di veramente "Alto". Certe dottrine orientali sono un cibo troppo raffinato per certi stomaci...e tanto certi "fondamentalisti" cattolici oltranzisti quanto certi occultisti più o meno pentiti ( ma ancora troppo occultisti... ) fanno una gran fatica a capirlo. Denunciare le loro stupidaggini è comunque azione meritoria....Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-23493964105220065572014-03-01T10:58:55.567+00:002014-03-01T10:58:55.567+00:00Purtroppo, gentile Signore, devo darle ragione. A ...Purtroppo, gentile Signore, devo darle ragione. A parlar male del buddismo aveva cominciato persino il Guénon, ma il buon Coomaraswamy lo aiutò a cambiare idea.C'è comunque un filo rosso che collega tutti questi critici del buddhismo che forse varrebbe la pena indagare e denunciare.Aldoushttps://www.blogger.com/profile/17701126465048084602noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-15594934979513697742014-03-01T10:43:17.174+00:002014-03-01T10:43:17.174+00:00Purtroppo anche i De Danann, in alcuni loro libri ...Purtroppo anche i De Danann, in alcuni loro libri editi in francese, scrivono malissimo del buddhismo , usando i deliri di Victor e Victoria Trimondi o gli sproloqui occultistici del fanfarone Gurdjieff ...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-79735126432388458332012-10-31T15:59:17.155+00:002012-10-31T15:59:17.155+00:00Purtroppo Del Bosco è in buona compagnia: chi non ...Purtroppo Del Bosco è in buona compagnia: chi non ricorda le amenità sul buddismo del Padre Henri de Lubac o le sconsiderate e velenose invettive pseudo-poetiche contro il Buddha di un Paul Claudel? Per non parlare dell’incidente diplomatico fra Vaticano e Sri Lanka provocato da un poco prudente Giovanni Paolo II che aveva definito in occasione di un suo viaggio in quelle terre il buddismo come una “religione atea”. Questa apologetica da quattro soldi non fa certamente onore al cristianesimo e bisognerebbe una volta per tutte che i cattolici seri se ne liberassero come di un abito vecchio e ormai inservibile. Se un buddista giudicasse il cattolicesimo con lo stesso metro di valutazione con cui Del Bosco ha giudicato il buddismo, quale immagine dolosamente distorta della nostra religione ne verrebbe fuori? Aldoushttps://www.blogger.com/profile/17701126465048084602noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-77942641882696099962012-10-30T20:34:52.686+00:002012-10-30T20:34:52.686+00:00Roberto Dal Bosco si occupa di video e filmati e f...Roberto Dal Bosco si occupa di video e filmati e forse avrebbe dovuto continuare a fare quello che presumibilmente conosce meglio invece di scrivere un libro "contro" il buddhismo. Con tale pubblicazione sta facendo una figuraccia poiché con le sue affermazioni dimostra che di buddhismo ne sa ben poco, e quello che sa è interpretato tramite le lenti dei suoi pregiudizi culturali. L'ho letto perché volevo capire la motivazione che aveva portato il Dal Bosco a scrivere un libro del genere e la mia conclusione è che lo ha fatto per affermare la supremazia cristiana, sopratutto cattolica. Ma così facendo si è dato la zappa sui piedi; chiunque con un minimo di intelligenza saprà distinguere tra il vero buddhismo e quello che scrive il Dal Bosco. <br /><br />Se il Dal Bosco avesse scritto un libro "Contro l'Islam" possiamo immaginarci le conseguenze che sarebbero state per lui, la casa editrice Fede & Cultura e molto probabilmente anche per l'Italia. Ma loro sono andati a colpo sicuro ben sapendo che i buddhisti non avrebbero reagito in alcun modo, ed è giusto che sia così: il suo libro è troppo ridicolo per essere preso sul serio e la cosa migliore da fare è lasciarlo, insieme al suo autore, al loro destino: nel dimenticatoio cosmico. Mentre invece il Buddha e la sua dottrina continuerà a risplendere (e a sorridere!) malgrado tutte le calunnie. Lo sta facendo da più 25 secoli!<br /> Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07950148026411025416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-12784068237336280472012-10-25T14:46:18.900+01:002012-10-25T14:46:18.900+01:00A volte noi cattolici manchiamo di intelligenza e ...A volte noi cattolici manchiamo di intelligenza e di studio e perdiamo molto spesso l'occasione di tacere di fronte a realtà che non comprendiamo. Un impedonabile peccato di presunzione che ci fa perdere la faccia e ci sfigura agli occhi del mondo. <br />Mi associo agli ottimi commenti degli amici.Aldoushttps://www.blogger.com/profile/17701126465048084602noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-30890952707838443562012-10-24T18:24:38.755+01:002012-10-24T18:24:38.755+01:00Ottimi commenti, buon articolo di Veneziani, pessi...Ottimi commenti, buon articolo di Veneziani, pessima figura di Roberto Del Bosco (ma chi è a proposito?). E' a causa di spiriti del genere che la Chiesa è in profonda crisi, che i cattolici si attirano odio e persecuzione. E' vergognoso scrivere di buddismo così, è vergognosa la casa editrice di Verona (guarda caso proprio in quella città, nei vicoli di Romeo e Giulietta, si aggirano loschi neo nazisti, magari colorati di verde...).<br />combattiamo sempre cari amici, con tutte le nostre forze, l'integralismo , di ogni genere, specie quello cattolico che offende nel peggior modo possibile il giardino verde della Chiesa.<br /><br />Renè<br /><br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-88750984832359337302012-10-24T17:40:52.946+01:002012-10-24T17:40:52.946+01:00E' quasi risibile come ciclicamente vi sia qua...E' quasi risibile come ciclicamente vi sia qualcuno che imputa la causa della maggior parte dei problemi del mondo alla Chiesa di Roma, o all'Islam, o al Buddhismo, o a più o meno occulte massonerie.. Quando in realtà ogni male sorge evidentemente da noi medesimi uomini, indipendentemente dalla religione professata o dagli ambienti sociali frequentati; e aggiungerei, per chi ha Fede, fomentato sempre dal medesimo avversario antichissimo dell'uomo stesso e di Dio.<br />Epperò non sono molto d'accordo con quel "sincretismo di Panikkar": non credo che il pensiero di Panikkar si possa ascrivere propriamente al sincretismo.Miles Armatushttps://www.blogger.com/profile/14698483299170634554noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6113918045691381570.post-89299291359709900762012-10-24T17:01:41.133+01:002012-10-24T17:01:41.133+01:00Ottimo articolo, che trovo puntuale e molto intere...Ottimo articolo, che trovo puntuale e molto interessante. Come molti ho avuto anche io la mia fase di "ribellione" e conseguente "fuga" o allontamnamento dal cristianesimo. In un periodo del genere è facile farsi sedurre da molte imitazioni occidentali delle dottrine orientali. Per fortuna ho superato quelle seduzioni tornando sulle più sicure "sponde del Giordano". In particolare mi hanno sempre affascinato molto il buddhismo e il taoismo. Il buddhismo è una dottrina meravigliosa, e molti la preferiscono alle religioni monoteistiche occidentali per il suo aspetto "conoscitivo" e non solamente "devozionale". Io stesso ne fui sempre affascinato(come molti altri) per il suo voler andare dritto al problema: la sofferenza(samsarica) dovuta all'ignoranza(metafisica) dell'uomo. Mi è bastato però leggere un pò di Coomarswamy(Buddha e la dottrina del buddhismo) ed Evola(La dottrina del risveglio) per rendermi conto come quello che oggi chiamiamo buddhismo, sia davvero ridotto(ovviamente negli ambienti occidentali) a 'religioncina" devozionale e consolatoria, l'esatto opposto di quella dottrina esclusiva, difficle ed elitaria che era agli inizi (e nella cui cerchia non tutti erano amessi). Fu anche facile capire quanto ne sarei stato indegno e quanto mi stavo riempendo la bocca di paroloni e piani impossibili. Diciamo che la corrente teosofista/new age ha fatto breccia in quasi tutti gli ambienti occidentali-orientalisti e quindi del buddhismo non si può che avere una versione decisamente lontana dalla luce delle origini. Senza contare il fatto che la dottrina ha perso e di molto dal momento che l'aspetto reincarnazionista è stato preso alla lettera, l'ennesima fra le confusioni/mistificazioni.<br />Il fatto che oggi lo si critichi in realtà mi fa pensare ad una moda uguale(e contraria) a quella filo-buddhista in stile "Tibet Libero"(sul quale consiglio un approfondimento dell'associazione Simmetria, a questo link: http://www.simmetria.org/simmetrianew/contenuti/articoli/43-altri-articoli/361-a-proposito-del-fervore-nel-sostenere-il-dalai-lama.html).<br />Mi fa sorridere che si associ comunque al buddhismo un carattere apocalittico e infernale, anzichè fotografare la situazione reale di smarrimento che questa tradizione ha trovato in occidente. E' chiaro che se ci si ferma al simbolo e all'apparenza tanti aspetti simbolici come ad esempio la "contemplazione di un cadavere" (esercizio spirituale del buddhismo primitivo originario) non possono che apparire come forme di "satanismo" o perversione (anzichè come esercizi per imparare la legge dell'impermanenza).<br />Allo stesso tempo trovo sbagliata la difesa a priori del Dalai Lama e di "tutto ciò che è buddhista", senza spirito critico, anche perchè spesso chi critica è anti-cattolico o di estrema sinistra (ricolmo di ideologie e concetti che lo portano a non essere quasi mai obiettivo) per scelta e vede nel buddhismo una risposta/alternativa spirituale al cristianesimo(fotografato invece come oscurantista e medievale nella sua accezione negativa).<br />Vero però che rispetto al materialismo può essere meglio un buddhismo annacquato, che però va ricordato, non è esente da confusioni di sorta.Fabrizionoreply@blogger.com